Abarth all’81° Salone Internazionale di Ginevra
• Abarth 695 Tributo Ferrari • La cassette di trasformazione per Abarth 500C • Formula Aci Csai Abarth • I programmi sportivi 2011
Abarth sarà presente all’81esimo Salone Internazionale di Ginevra con uno stand di forte impatto
scenografico dove anteprime mondiali e vetture di attuale produzione si alternano per sottolineare
– ancora una volta – l’unicità del brand nel panorama automobilistico mondiale.
Riflettori puntati sull’Abarth 695 “Tributo Ferrari” - esposta per la prima volta con una livrea Blu Abu
Dhabi e Grigio Titanio - la più veloce e performante 500 stradale di sempre nata dalla
collaborazione tra la casa dello Scorpione e quella di Maranello e basata sulla condivisione di
numerosi valori quali la passione per le prestazioni, l’anima racing, la cura del dettaglio e lo stile
italiano. Negli ultimi anni, i due brand hanno avviato una ancora più stretta collaborazione che ha portato
proprio alla realizzazione della Abarth 695 “Tributo Ferrari”, una vettura esclusiva che, da una parte,
consente allo Scorpione di ampliare la propria gamma entrando così nel segmento delle sportive di lusso;
dall’altra parte, offre ai clienti del Cavallino Rampante una piccola e scattante vettura per tutte le esigenze di
mobilità, incluse quelle più pratiche e cittadine. Commercializzata a partire dallo scorso mese di luglio,
la serie speciale numerata e limitata ha già collezionato oltre 1000 ordini, di questi più della metà
provengono da Regno Unito, Francia, Germania e Giappone.
Forte del successo delle recenti cassette di trasformazione (una Abarth 500 su tre viene elaborata
con il kit ufficiale), la Casa dello Scorpione ripropone al Salone Internazionale di Ginevra il kit
“esseesse” per l’Abarth 500C, atto a migliorarne le prestazioni, l’handling e la sicurezza, senza
rinunciare a un livello di emissioni e consumi contenuto. Sullo stand il pubblico potrà quindi
ammirare una Abarth 500C “esseesse”, che mostra perfettamente lo spirito dell’elaborazione
Abarth, fatta di sostanza ed estetica misurata: coerentemente con la tradizione del marchio e con
la richiesta del mercato, le auto Abarth sono un mix di look sportivo ma elegante ed esperienza di
guida sicura ma sempre con prestazioni sportive.
La Abarth 500C “esseesse” presenta un’elegante livrea bicolore Grigio Campovolo e Grigio Pista,
con “liner” cromatico bianco, un elemento che divide e contemporaneamente unisce le due anime
della vettura: sopra l’eleganza di una cabrio, sotto le prestazioni da vera sportiva del kit
“esseesse”. Inoltre, la 500C “esseesse” è presentata con l’originale marmitta “Record Monza” (di
tipo “dual mode” a contropressione variabile) che esalta il “sound” del motore oltre i 4.000 giri/min
e, come per la Punto Evo, con il navigatore satellitare Abarth Blue&MeTM MAP con Telemetria.
Il prestigioso palcoscenico del Salone Internazionale di Ginevra è anche l'occasione per anticipare
al grande pubblico il lancio commerciale, previsto per il secondo trimestre del 2011, del cambio
manuale a cinque rapporti su Abarth 500C, abbinato al motore 1.4 T-Jet 135cv. Questa novità
permette ad Abarth 500C di allargare la propria offerta, affiancando al cambio robotizzato
"competizione" con paddle al volante di serie, un cambio manuale che ha lo specifico obiettivo di
dialogare con tutti quei clienti che ricercano un rapporto più diretto con l'auto e ritengono questa
soluzione più adatta al loro stile di guida.
Spazio anche per un esemplare della Formula Aci-Csai-Abarth che ha partecipato quest’anno al
campionato riservato a questa monoposto realizzata dalla Tatuus su un telaio in fibra di carbonio,
motore FPT Racing 1.4 Fire Turbo da 180 CV sulla base di quello già impiegato nel Trofeo Abarth
500 e trasmissione Sadev con cambio sequenziale a sei velocità. Fino al 2014 questa monoposto-
scuola di Aci Csai e Abarh farà crescere i giovani talenti per proiettarli verso le serie maggiori,
raccogliendo così il testimone dalla Formula Azzurra, la categoria che dal 2005 ha segnato il via
del “Progetto Giovani” di Csai. Anche in questo settore Abarth vanta una grande tradizione, che
risale agli anni Settanta e Ottanta, con le formule Italia e Fiat Abarth, che hanno permesso di
emergere a piloti del calibro di Michele Alboreto, Riccardo Patrese ed Alessandro Nannini.
Il Salone Internazionale di Ginevra è infine l’occasione per fare il punto su due pilastri del modello
di business Abarth: le vetture stradali e il mondo delle corse. A partire dal lancio a luglio 2010 sono
già state vendute circa 1.800 Abarth 500C e quasi 1.400 Abarth Punto Evo: numeri che
testimoniano la grande accoglienza riscossa dalle due vetture e che certamente contribuiranno ai
già ottimi risultati registrati dal rilancio del marchio ad oggi. Basti pensare che dal 2007 il brand ha
visto una continua crescita come dimostrano oltre 28.000 vetture vendute tra i modelli Abarth
Punto e Abarth 500, oltre a circa 6.000 kit prestazionali destinati ai due modelli. Questi successi
commerciali sono stati possibili anche grazie alla straordinaria rete di dealer e preparatori ufficiali,
una realtà unica nel suo genere che si sta ampliando ad altri mercati internazionali, come Israele,
Romania, Cipro, Libano, Finlandia e Australia.
Oltre ai successi commerciali, nel 2010 lo Scorpione ha raccolto importanti risultati anche nelle
attività sportive sia nei rally sia in pista, in Italia e in Europa, come dimostra la vittoria di Luca
Rossetti e Matteo Chiarcossi su Abarth Grande Punto S2000 nel Campionato Europeo Rally 2010.
Lo stesso Rossetti ha inoltre ottenuto la piazza d’onore nella classifica Piloti del Campionato
Italiano, nel quale il suo compagno di squadra Giandomenico Basso, in coppia con Mitia Dotta, si è
piazzato quarto. Sempre nell’ambito dei rally si è disputata la prima edizione del Trofeo Abarth
500-Selenia, che ha visto protagonista l’Abarth 500 in versione R3T. Vincitore assoluto l’esperto
Roberto Vescovi, ma alle sue spalle ha lottato un folto gruppo di giovani Under 25, ai quali erano
destinati i premi più ambiti. Senza contare i numerosi piloti stranieri che hanno corso nei loro
campionati nazionali al volante delle Abarth 500 R3T allestite per le competizioni direttamente da
Grande successo anche per le attività in pista, dove ai collaudati trofei monomarca Abarth 500
Selenia Italia e Abarth 500 Selenia Europe, vinti entrambi da Nicola Baldan, e Abarth 500 Selenia
GB, vinto da Ben Winrow, si è aggiunto nel 2010 il campionato riservato alle monoposto Formula
Aci-Csai-Abarth con l’intento di permettere ai giovani piloti di mettersi in luce al volante di una
monoposto molto formativa dai costi accessibili. Articolato su 7 appuntamenti di 2 gare ciascuno
sui più importanti circuito italiani, quest’ultimo campionato ha visto partecipare oltre 40 piloti, molti
provenienti dall’estero e tutti giovanissimi, che hanno dato vita a competizioni altamente
spettacolari e combattute. Per la cronaca la vittoria è andata al francese Brandon Maisano, 17
anni, che fa parte del Ferrari Driver Accademy, il vivaio della scuderia di Maranello.
Lo stand allestito a Ginevra
Uno stand di impatto scenografico farà da palcoscenico alle anteprime mondiali e alle vetture di attuale
produzione. L’idea progettuale che ha ispirato la realizzazione dello spazio è la semplificazione: l’architettura
non utilizza un linguaggio proprio per interpretare il brand, ma è un substrato per esaltarne i valori. Abarth è
protagonista, con tutto il suo mondo e si espone al pubblico pura e semplice, nella sua massima essenza.
Si apre così un grande spazio con quattro aree di luce sulle quali sono posizionate le vetture: questo è il
palco, che interpreta e racconta il mondo di Abarth. Una lastra di cristallo campeggia al centro dello spazio,
volta a reggere la riconoscibile icona di Abarth; la quinta ideale che fa da sfondo alle vetture è un grande
display a led che rappresenta l’elemento centrale della macchina scenica. Le linee di tutto lo stand sono
simmetriche, rette e con angoli di novanta gradi e i materiali sono altrettanto neutri e intangibili: elementi
strutturali bianchi e abbondante ricorso alla trasparenza contribuiscono a sottrarre “rumore” visivo per
focalizzare l’attenzione sul contenuto.
Sotto il pavimento in cristallo sono riprodotti disegni tecnici della meccanica Abarth, idealmente esposta,
visibile a tutti, come un tempo succedeva per le vetture con il cofano posteriore parzialmente sollevato.Gli
elementi immateriali come la luce, il suono, i contenuti digitali non sono in questo caso accessori, ma
lavorano in maniera integrata e sincronizzata identificando momenti scenici diversi tra loro, rendendo così lo
stand sempre in movimento. Lo spazio fisico neutro e minimale si colora e si riempie di scene che
raccontano in sequenza i valori di Abarth: sfida, passione, ingegnosità, italianità, partecipazione,
Abarth 695 Tributo Ferrari
L’Abarth 695 Tributo Ferrari è l’esclusiva elaborazione della Abarth 500 che conferma il legame tra la casa
dello Scorpione e quella di Maranello, basato sulla condivisione di numerosi valori quali la passione per le
prestazioni, l’anima racing, la cura del dettaglio e lo stile italiano.
Abarth e Ferrari: due grandi nomi italiani che hanno contribuito, con passione e dedizione, alla creazione del
mito della sportività tricolore riconosciuto a livello mondiale. Due vere e proprie leggende umane che hanno
seguito un percorso molto simile: prima piloti, poi preparatori ed infine “padri” di marchi che ancora oggi
confermano il loro posto nell’Olimpo dei motori. Vite straordinarie, quindi, che si sono incrociate nel passato:
ad esempio nel 1953 venne realizzata l’unica Ferrari-Abarth della storia, la Ferrari 166/250 MM Abarth, che
partecipò a numerose competizioni internazionali, tra le quali anche la mitica Mille Miglia. Ma il connubio tra i
due marchi è stato segnato soprattutto dai sistemi di scarico progettati dalla casa dello Scorpione
specificamente per le rosse di Maranello: sono state infatti prodotte numerose marmitte per altrettanti modelli
Ferrari, alcuni dei quali hanno vinto titoli di Campione del Mondo.
Negli ultimi anni, i due brand hanno avviato una ancora più stretta collaborazione. Il primo risultato è stato la
fornitura di una serie speciale numerata di Abarth 500, prodotta in 200 esemplari consegnati nel 2009 ai
concessionari della rete europea di Ferrari da utilizzare come “courtesy car”. Ma la collaborazione più
grande, confermata anche dalla consegna ai piloti della scuderia Ferrari Alonso e Massa in occasione del
Gran Premio di Formula 1 a Monza, è la Abarth 695 “Tributo Ferrari”, una vettura esclusiva che, da una
parte, consente allo Scorpione di ampliare la propria gamma entrando così nel segmento delle sportive di
lusso; dall’altra parte, offre ai clienti del Cavallino Rampante una piccola e scattante vettura per tutte le
esigenze di mobilità, incluse quelle più pratiche e cittadine.
La nuova Abarth 695 “Tributo Ferrari” presenta peculiarità estetiche ma soprattutto modifiche sostanziali
realizzate dai tecnici Abarth e Ferrari. Ad iniziare dal propulsore 1.4 Turbo T-Jet 16v – ulteriormente
potenziato a oltre 180 CV - abbinato a un cambio MTA (Manual Transmission Automated), meccanico
elettroattuato con comandi al volante di ispirazione racing, che esalta le prestazioni del motore con
Sempre per migliorare le performance, in particolare l’accelerazione, la vettura monta pneumatici
prestazionali su cerchi in lega da 17’’, con design specifico ispirato a quello dei cerchi Ferrari. Inoltre, assetto
e impianto frenante sono stati ulteriormente potenziati per risultare adeguati: dischi freno scomponibili
(diametro 305 mm) con disco pinza fissa a quattro pistoncini, entrambi prodotti da Brembo, e ammortizzatori
specifici che garantiscono prestazioni in totale sicurezza. E non poteva certo mancare lo scarico di tipo “dual
mode” a contropressione variabile “Record Monza”, capace di esaltare le prestazioni e il “sound” del motore
Esternamente la vettura si presenta nei due nuovissimi colori Blu Abu Dhabi e Grigio Titanio (è disponibile
anche Rosso Scuderia e Giallo Modena), con specchietti laterali in carbonio e dettagli Grigio Corsa, come ad
esempio i cerchi e le prese d’aria anteriori. La nuova vettura Abarth adotta fari allo Xenon con funzione
anabbagliante e di profondità, che assicurano una migliore qualità della luce emessa e un’eccellente resa in
tutte le condizioni atmosferiche. Infatti, questi dispositivi triplicano l’intensità luminosa e le ore di durata
rispetto ai normali proiettori con lampada alogena.
Gli interni sono altrettanto personalizzati e dimostrano la cura dei dettagli e la sportività che accomunano i
due brand, a partire dai sedili “Abarth Corsa by Sabelt” che nella versione Blu Abu Dhabi sono in pelle grigia,
mentre nella versione Grigio Titanio sono in pelle cuoio, entrambi con guscio e fondello cuscino in carbonio.
Questi sedili coniugano al meglio le caratteristiche tipiche dei sedili sportivi - come la leggerezza (10 kg in
meno rispetto ai normali sedili di serie) e la capacità di contenimento del corpo alle spinte laterali e
longitudinali, grazie alle fasce di contenimento con imbottiture in monoportanza - con l’ergonomia ed il
Il volante, in pelle nera, è caratterizzato dal mirino tricolore e inserti in cuoio nella versione Grigio Titanio, e
ospita le palette del cambio MTA, mentre il quadro strumenti è stato realizzato specificamente a marchio
Jaeger, ispirandosi alla strumentazione della casa di Maranello. Cura del dettaglio anche per la pedaliera, di
chiara impronta racing, che propone personalizzazione specifica con lo Scorpione. Infine altri particolari
impreziosiscono gli interni come ad esempio il batticalcagno specifico e la targhetta con la numerazione
La cassette di trasformazione per Abarth 500C
I tecnici della Casa dello Scorpione hanno ideato e sviluppato il kit “esseesse” per Abarth 500C con
l’obiettivo di rendere l’esperienza di guida unica, in termini di prestazioni, handling, comfort e sicurezza.
Come sempre, l’elaborazione Abarth rende inscindibili le prestazioni e la sicurezza: all’aumento delle prime
corrisponde un aumento almeno paritario della seconda.
Ad esempio gli ammortizzatori “Koni”, compresi nel kit, garantiscono in massima sicurezza la miglior tenuta
di strada della vettura, adattandola al proprio stile di guida. Inoltre la compressione e distensione degli
ammortizzatori facilita la scorrevolezza dell’auto su strada contribuendo ad un handling superiore della
vettura in tutte le condizioni stradali.
Allo stesso tempo però il kit regala una iniezione di potenza alle vetture migliorandone sensibilmente
prestazioni ed accelerazione, senza per altro intaccare i livelli di emissione di CO2. In più selezionando la
funzione sport, di serie su tutte le Abarth, il nuovo kit esalta ulteriormente il divertimento di guida. Come da
tradizione Abarth, il kit “esseesse” per la 500C viene consegnato al cliente in una cassa di legno e installato
esclusivamente dalla rete ufficiale di preparatori Abarth, a garanzia del rispetto dei più alti standard di
Il kit “esseesse” per Abarth 500C
Il kit per la Abarth 500C interviene sul motore 1.4 16v Turbo T-Jet rendendo possibile un’erogazione di
potenza massima di 160 CV (117KW) a 5750 g/min. In modalità “Sport”, la coppia massima sale a 230 Nm a
3000 g/min, con performance da vera sportiva: la velocità massima è di 209 km/h con un’accelerazione da
0-100 km/h in appena 7,6 secondi. Come nel caso della Punto Evo, anche per la 500C, dopo il montaggio
del kit, viene mantenuta l’omologazione Euro 5 con emissioni di CO2 pari a 151 g/km.
La sicurezza è sempre al centro dell’elaborazione targata Abarth, come dimostra il potenziamento
dell’impianto frenante e l’adeguamento dell’assetto: il kit “esseesse” per la 500C prevede l’adozione di freni a
disco anteriori forati e ventilati (diametro 284mm x 22mm), freni a disco posteriori forati (diametro 240mm x
11mm), pastiglie freni anteriori ad alte prestazioni, ammortizzatori anteriori e posteriori Koni con valvola FSD,
molle rosse specifiche ribassate rispetto a quelle adottate sulla vettura di primo impianto, cerchi in lega in
design Abarth “esseesse” 7” x 17” ET35 verniciati in colore bianco o titanio abbinati a pneumatici 205/40
La cassetta di trasformazione per Abarth500C comprende inoltre quattro rilevatori della corretta pressione
dei pneumatici, lo specifico filtro aria “powered by BMC” e le sigle badge “esseesse” per il cover motore ed il
Formula Aci Csai Abarth
È la nuova monoposto che fino al 2014 farà crescere i giovani talenti per proiettarli verso le serie maggiori,
raccogliendo così il testimone dalla Formula Azzurra, la categoria che dal 2005 ha segnato il via del
“Progetto Giovani” di Csai. Anche in questo settore Abarth vanta una grande tradizione, che risale agli anni
Settanta e Ottanta, con le formule Italia e Fiat Abarth, che hanno permesso di emergere a piloti del calibro di
Michele Alboreto, Riccardo Patrese ed Alessandro Nannini.
Nella realizzazione di questa monoposto sono stati raggiunti gli obiettivi prefissati. Questo grazie anche al
lavoro di Abarth, FPT – Fiat Powertrain Technologies, Tatuus oltre a quello dell’Aci Csai. Obiettivi che erano
quelli di creare una formula con una elevato standard di sicurezza, con un costo sicuramente contenuto e
garantito per alcuni anni, e con qualità tecniche tali da essere un reale banco di prova per i giovani talenti
La nuova monoposto-scuola di Aci Csai e Abarh è stata realizzata dalla Tatuus su un telaio in fibra di
carbonio, motore FPT Racing 1.4 Fire Turbo da 180 CV sulla base di quello già impiegato nel Trofeo Abarth
500 e trasmissione Sadev con cambio sequenziale a sei velocità.
Il motore 1.4 Turbo prodotto dalla divisione Racing di FPT –Fiat Powertrain Technologies che è proposto in
un’inedita versione a carter secco strutturale in alluminio per le monoposto della Formula Aci Csai Abarth. Si
tratta di un 4 cilindri in linea sovralimentato mediante turbocompressore, capace di erogare una potenza
massima di 180 CV a 5.500 giri/min e una coppia massima di ben 250 Nm a 3.500 giri/min. Tra le specificità
di questo esclusivo motore, da segnalare la pompa di recupero olio a due stadi e il volano di tipo racing con
I programmi sportivi 2011
La spiccata connotazione internazionale che i trofei promozionali Abarth hanno manifestato già nelle loro
prime edizioni, ha indotto la Casa dello Scorpione a espandere all’estero i campionati riservati alle Formula
Nella sua prima stagione, la Formula Aci/csai Abarth ha fatto registrare un grande successo, con la
massiccia partecipazione di piloti italiani e stranieri tutti giovanissimi, grazie anche ai costi di gestione
contenuti e alla validità delle vetture impiegate.
Per la stagione 2011 sono inoltre previste agevolazioni e condizioni particolari per favorire ulteriormente la
già nutrita partecipazione di giovani alle due serie, con l’intento di trovare i futuri campioni dell’automobilismo
mondiale. A tal proposito si evidenzia la collaborazione con il Ferrari Driver Academy, che già quest’anno ha
avuto la soddisfazione di vedere imporsi un proprio pilota (il diciassettenne Brandon Maisano) nella Formula
Il Campionato Italiano Formula Aci-Csai Abarth si articolerà su 7 appuntamenti di 2 gare ciascuno, uno della
quali all’estero, sul circuito belga di Spa Francorchamps. Sei quelli del Trofeo Abarth 500, tutti concomitanti
con la Formula Abarth, ad eccezione della gara estera.
La Formula Abarth European Series e Trofeo Abarth 500 Europe si disputeranno anch’essi rispettivamente
su 7 e 6 appuntamenti sui principali circuiti europei.
Per quanto concerne il Trofeo Abarth 500, verranno organizzati anche due campionati nazionali: il Trofeo
inglese, che si è già disputato quest’anno, e quello scandinavo, con gare in Svezia e Danimarca.
Nei rally prosegue il Trofeo Abarth 500, che ha per protagonista l’Abarth 500 omologata nella categoria R3T.
Il campionato 2011 assumerà un carattere internazionale e si articolerà su 7 gare: 3 in Italia, 2 in Francia e 2
in Svizzera. Come nel 2010 i premi più importanti saranno riservati ai piloti più giovani.
Formula Aci/Csai Abarth
La monoposto dotata di motore Abarth di 1400 cc turbocompresso, elaborato da FPT si è dimostrata molto
valida nel corso della stagione 2010 e si appresta così a vivere intensamente nel 2011 i nuovi campionati
La spiccata vocazione propedeutica viene accentuata dalla scelta dei circuiti sui quali i piloti si misureranno
nel 2011. In ambito europeo si inizia l’8 maggio a Valencia, in Spagna e si conclude a Monza il 16 ottobre,
dopo aver corso anche a Misano Adriatico (5 giugno), a Spa Francorchamps in Belgio (7 agosto), a Zeltweg
in Austria (27 agosto), al Mugello (2 ottobre).
Il campionato italiano inizia il 17 aprile a Vallelunga per concludersi a Monza il 16 ottobre, dopo aver
disputato le gare di Varano de’ Melegari (22 maggio), Misano Adriatico (5 giugno), Imola (17 luglio), Spa
Francorchamps (7 agosto) e Mugello (2 ottobre).
Per facilitare la partecipazione dei piloti sia al campionato italiano sia a quello continentale, quattro gare
avranno doppia validità: Misano, Spa, Mugello e Monza. In questo modo i piloti che desiderassero
impegnarsi in entrambe le serie lo potranno fare partecipando in tutto a 10 appuntamenti.
Trofeo Abarth 500
Il campionato nel 2011 vivrà la sua terza stagione con una vettura, l’Abarth 500 Assetto Corse, che si è
rivelata molto performante e spettacolare.
Per quanto concerne il trofeo italiano e quello europeo nel 2011 saranno introdotte nuove interessanti
formule per la partecipazione dei piloti più giovani, che potranno accedere alle competizioni a prezzi
popolari, grazie alla collaborazione degli sponsor del Trofeo e della rete dei Preparatori Abarth. In questo
modo si vuole permettere ad un gran numero di potenziali campioni di mettersi alla prova in un campionato
Come per la Formula Aci/Csai Abarth, anche il Trofeo Abarth 500 è studiato in modo da consentire la
partecipazione contemporanea alle serie nazionali e continentali. Chi volesse prendere parte ai 2 campionati
potrà farlo partecipando in tutto a 9 gare.
Come nelle passate edizioni sono previsti premi importanti soprattutto per i piloti più giovani. Nel 2010 il
vincitore della classifica Under 18, Eric Scalvini, ha vinto una monoposto di Formula Aci-Csai Abarth da
Il Trofeo Abarth 500 ha finora incontrato il gradimento dei piloti più giovani, che possono partecipare sin dal
compimento dei 16 anni, dopo aver frequentato un apposito corso dell’Aci-Csai.
All’estero l’Abarth 500 Assetto Corse sta riscuotendo un grande successo, che permette e di allestire altri
campionati nazionali. Dopo il successo di quello inglese, che si ripeterà anche nel 2011, è la volta dei Paesi
Scandinavi, che avranno un campionato articolato su 6 prove di 2 gare ciascuna.
Il Trofeo Abarth 500 Rally
Il campionato monomarca di quest’anno è articolato su 7 gare, 3 delle quali si disputeranno in Italia, 2 in
Svizzera e 2 in Francia. La gara d’apertura sarà il Rally 1000 Miglia (15-16 aprile), poi il trofeo proseguirà in
svizzera con il Criterium Jurassien (29-30 aprile) e il Rally du Chablais (27-28 maggio), quindi in Italia con il
Rally Appennino Reggiano (25-26 giugno), in Francia con il Rallye Mont Blanc – Morzine (2-3 settembre),
nuovamente in Italia con il Sanremo (23-24 settembre) e si concluderà in Francia con il Rallye d’Antibes (15-
I calendari Formula Abarth European Series Formula Aci/Csai Abarth Italia Trofeo Abarth 500 Europe Trofeo Abarth 500 Italia Trofeo Abarth 500 GB Trofeo Abarth 500 Scandinavia Trofeo Abarth 500 Rally
2-3 settembre Rallye Mont Blanc – Morzine (Francia)
Scheda tecnica Formula Aci-Csai-Abarth Chassis: TATUUS FA010 monoscocca composito in carbonio omologato FIA F.3 Strutture di sicurezza: Crashbox anteriore in carbonio composito omologato FIA F.3, Piantone sterzo
omologato FIA F.3, Roll-bar omologato FIA F.3, Cavi ritenzione ruote CORTEX a norma FIA, Cinture di
sicurezza OMP a 6 punti compatibili con sistemi HANS; OMP estintore elettrico; Sedile estraibile
Carrozzeria: Fibra di carbonio Ali: Ala anteriore con mainplane e flaps regolabili; Ala Posteriore a 3 elementi con regolazioni Motore: FPT 414TF 1400cc. turbo - 180 hp con carter secco strutturale in alluminio; Elettronica: MAGNETI Strumentazione: AIM, dash board integrato al volante Trasmissione: SADEV, sequenziale a 6 velocità; Differenziale LSD Sospensione anteriore: Doppi triangoli sovrapposti con push-rod, Mono-ammortizzatore, Regolazione delle Sospensione posteriore: Doppi triangoli sovrapposti con push-rod, Doppio ammortizzatore, Regolazione
delle geometrie di camber, convergenza, centro di rollio e anti-squat
Ammortizzatori: ORAM, bump e rebound regolabili Molle: Eibach 36mm x 100mm Freni: AP, pinze a 4 pistoni, dischi in acciaio ventilati - Pastiglie freno FERODO Serbatoio: PREMIER, FIA FT3 45 lt etanolo compatibile Cerchi: Cerchi ATS alluminio Ant 9x13” – Post. 10,5x13” a fissaggio centrale Pneumatici: Kumho Ant. 180/550R13 – Post 240/570R13 Dimensioni: Passo: 2650 mm, Carreggiata anteriore: 1490 mm, Carreggiata posteriore: 1455 mm Peso: 550 kg incluso pilota. Scheda tecnica Abarth 500 Assetto Corse Motore
• 4 cilindri in linea, 4 valvole per cilindro, 1368 cm3
• Potenza: 190 CV (140 KW) a 6500 g/min
• Coppia massima di 300 Nm a 3000 g/min
• Turbocompressore Garrett GT 1446 a geometria fissa
• Manicotti acqua e aria specifici rinforzati.
Trasmissione Sospensioni
• Anteriore: Mac Pherson, ammortizzatori specifici racing, molla coassiale con ghiera perregistrazione
• Posteriore: bracci interconnessi, ammortizzatori specifici racing, molle con ghiera perregolazione altezza
Sterzo
• Guida ad asservimento elettrico con taratura racing
Freni
• Pinza anteriore radiale Brembo a quattro pistoncini M4X40
• Disco freno anteriore forato e autoventilato ø 305 mm x 28 mm
• Pinza posteriore con pistoncino ø 36 mm
• Disco freno posteriore ø 264 mm x 11 mm
• Pastiglie freno Racing alto prestazionali
Carrozzeria
• Spoiler posteriore e splitter paraurti anteriore
Telaio
• Struttura a gabbia di rinforzo saldata e integrata alla scocca
• Interni alleggeriti, allestimento sicurezza Sabelt Racing
• Posto guida ottimizzato e spostato verso centro vettura
Ruote
• Cerchi in fusione di alluminio verniciati 7” x 17”
Peso Scheda tecnica Abarth 500 R3T Motore • 4 cilindri inlinea turbocompresso ciclo Otto, 4 valvole per cilindro, 1368 cm3
• Potenza: circa 180 CV (132kW) a 5500 rpm
• Turbocompressore Garrett GT1446a geometria fissa, restrittore aspirazione ø 29mm
Trasmissione • Cambio a 6 rapporti con innesti frontali e comando sequenziale
• Differenziale autobloccante a lamelle
• Frizione bidisco metalloceramica ø 184mm
Sospensioni • Anteriore: McPherson – Posteriore a bracci interconnessi
ammortizzatori regolabili specifici racing, molla coassiale con ghiera per regolazione altezza vettura.
Sterzo • Guida ad asservimento elettrico con taratura racing Freni • Pinza anteriore Brembo radiale a quattro pistoncini M4X40
• Disco freno anteriore autoventilato 330 mm x28mm
• Pinza posteriore con pistoncino da 38mm
• Disco freno posteriore pieno ø 251mm x10 mm
• Ripartitore di frenata e correttore di frenata posteriore per ottimizzazione comportamento vettura
Carrozzeria • Dimensioni vettura:lunghezza 3657 mm, larghezza 1627 mm, passo 2300mm Ruote • Cerchio asfalto OZ 7“x17“ Peso •1080 Kg minimo da regolamento più equipaggio Pressekontakt: Virginia Bertschinger, Public Relations Manager Fiat Group Automobiles Switzerland SA Virginia.bertschinger@fiat.com ; 079 464 45 90
Springfield School District Policy Springfield, Vermont Federal Child Nutrition Act Wellness Policy E10 A. Springfield Nutrition Advisory Council will develop specific guidelines and procedures for the school breakfast and lunch program. These guidelines are to be followed by any food service agency that is contracted to provide the school breakfast and lunch program. B. The Advisory
Intestinal Dysbiosis Review The Causes of Intestinal Dysbiosis: Jason A. Hawrelak, BNat (Hons), PhD Candidate and Stephen P. Myers, PhD, BMed, ND Abstract role in both excluding these macromolecules and Alterations in the bowel flora and its activities microbes from the systemic circulation and ab- are now believed to be contributing factors to many chronic and degenerative